Cos’è la birra artigianale

 

Con questo articolo vogliamo introdurre i nostri lettori nel mondo della birra artigianale. Fino a qualche anno fa in Italia non si sapeva neppure cosa fosse, oggi la consapevolezza sta aumentando e con essa i produttori di questo prodotto e le manifestazioni dedicato ad esso. Un prodotto di alta qualità e dalle origini antiche.

La definizione

Per identificare univocamente cosa si intende per birra artigianale, riportiamo di seguito il riferimento normativo di cui all’art. 2 comma 4 bis della legge n. 1354 del 16.8.1962, come modificata dall’art. 35, comma 1, L. 28 luglio 2016, n. 154., in cui si definisce birra artigianale la birra prodotta da piccoli birrifici indipendenti e non sottoposta, durante la fase di produzione, a processi di pastorizzazione e di microfiltrazione. Ai fini del presente comma si intende per piccolo birrificio indipendente un birrificio che sia legalmente ed economicamente indipendente da qualsiasi altro birrificio, che utilizzi impianti fisicamente distinti da quelli di qualsiasi altro birrificio, che non operi sotto licenza di utilizzo dei diritti di proprietà immateriale altrui e la cui produzione annua non superi 200.000 ettolitri, includendo in questo quantitativo le quantità di birra prodotte per conto di terzi

Secondo la legge italiana, quindi, può essere definita birra artigianale solo quella che rispetta tre criteri fondamentali:

• Non deve essere pastorizzata o microfiltrata;
• Deve essere prodotta da un birrificio indipendente;
• Il birrificio non deve eccedere una produzione di 200.000 hl annui.

La storia

La birra artigianale ha una storia antica che fonda le sue radici in un’epoca lontana. Una delle prime testimonianze della sua esistenza si trova in una stele di epoca sumera che racconta quale tipo di dono deve essere offerto agli dei. Quel che è comunque chiaro attraverso questa testimonianza è il fatto che fin dalle sue origini consiste in una bevanda non filtrata dal colore torbido. In epoca egizia gli viene affidato il titolo di bevanda degli dei.

Nel medioevo diventa la principale bevanda utilizzata, da qui nasce il fenomeno della produzione di birra da parte dei monaci, un’arte tramandata fino ai giorni d’oggi.

Nel diciannovesimo secolo, con l’avvento della rivoluzione industriale, viene introdotto il luppolo come ingrediente per la conservazione e da qui la nascita della produzione su larga scala.

Solo negli ultimi anni si assiste alla riscoperta della birra artigianale

Un prodotto di alta qualità

Ribadiamo che ciò che distingue una birra artigianale da un prodotto industriale è il fatto che quest’ultimo è sempre filtrato e pastorizzato.

Sostanzialmente le differenze che caratterizzano una birra artigianale da una prodotta industrialmente sono:

• L’utilizzo di ingredienti selezionati di alta qualità senza l’utilizzo di conservanti. Un prodotto 100% naturale, realizzato con l’utilizzo di acqua, malto d’orzo, luppolo e lievito;
• Il processo produttivo, nel caso di birra artigianale, prevede una produzione molto limitata e con modalità quasi casalinghe dove la buona riuscita è affidata all’abilità del mastro birraio. La sperimentazione e la ricerca caratterizza fortemente questo settore produttivo. Nel caso di birra industriale la produzione è in larga scala con macchinari industriali e non sono previsti studi particolari.

I birrifici italiani

I produttori di birra artigianale si possono dividere in tre categorie:

• i microbirrifici, che in genere non dispongono di un locale di mescita e la cui produzione è in tutto o in gran parte destinata alla vendita a locali e negozi;
• i brewpub ovvero locali che producono birra per il consumo interno, spesso abbinato ad attività di ristorazione.
• i beer firm ovvero impianti preesistenti che vengono affittati a privati, i quali possono quindi produrre birra artigianalmente ma in quantità non raggiungibili con un normale impianto casalingo.

Ad oggi in Italia i microbirrifici sono circa un migliaio mentre si attestano a circa trecento le beer firm. Quello della produzione di birra artigianale è un settore che può avere ancora margini di crescita seppur caratterizzato fortemente dalla stagionalità.

Buona birra a tutti su www.saidaespressocialde.com/birre !

Fonti:
https://www.unionbirrai.it/it/news
https://www.fermentobirra.com/