Saidaespressocialde al Beer&Food Attraction 2020

Beer&Food Attraction: la fiera b2b dove eccellenze birrarie e top del beverage incontrano il food di qualità.

Saidaespressocialde.com incontra i birrifici suoi fornitori.

Beer&Food Attraction e BBTech Expo 2020 è una manifestazione unica in Italia che riunisce tutta la filiera del beverage dedicata al “fuori casa” che ha saputo inserire il food come componente di successo.

Quest’anno si è tenuta dal 15 al 18 febbraio nella consolidata location delle Fiera di Rimini registrando oltre 33.000 presenze e confermandosi come la più esauriente offerta di tecnologie e attrezzature per la produzione e il confezionamento di bevande. Stand affollati nelle giornate e grande soddisfazione di business grazie a questa formula, unica in Italia, di intra business tra produttori di bevande e di macchinari.

Saidaespressocialde quest’anno ha partecipato a quest’evento ed incontrato e consolidato le proprie partnership con i fornitori:

Blond brothers: Un microbirrificio artigianale, il primo di San Donà di Piave, con una missione ben precisa: cercare di diventare il punto di riferimento della birra artigianale della zona e non solo, con la speranza di trasmettere lo stile e il modo di concepire il mondo della birra con passione, applicazione, studio e dedizione.
Dolmen: Dolmen nasce nel 2005 in Sardegna. Da allora produce birre in un piccolo centro nel nord dell’isola, in un laboratorio che è insieme moderno e artigianale, seguendo scrupolosamente le antiche tradizioni birraie, e curando ogni dettaglio.
Aufugum: Il birrificio sposa un concetto di territorialità che sconfina nell’incontro di differenti culture, in particolar modo quella germanica, al fine di apportare migliorie ai metodi di birrificazione ed al prodotto finito.
Luppolajo: La filosofia produttiva del birrificio è fare la birra partendo dal lavoro nel campo con uno sguardo all’ambiente. Possiede infatti un impianto fotovoltaico da 20kw che permette di produrre l’elettricità necessaria alla sala cottura, alla cantina, alle celle e anche al magazzino e agli uffici.
Mezzo Passo: Il birrificio, operativo dal Luglio 2014, si trova a Popoli a soli 500 metri dalle sorgenti del Pescara. Segue il processo produttivo in tutte le fasi curando internamente anche il packaging sia dei fusti che delle bottiglie.
I due mastri: Dal 2009 produce birra artigianale nella splendida piana di Prato. La forza del birrificio è il binomio perfetto tra artigianalità dei prodotti ed un servizio impeccabile attraverso una struttura flessibile, dinamica e operativa nella produzione, gestione ordini e logistica.
Okorei: Il birrificio nasce dalla passione di un gruppo appassionati di birre artigianali e dall’esperienza del mastro birraio Alberto Mochetti. La filosofia che Okorei sposa nelle loro ricette può essere riassunta così: caratterizzazione nella semplicità, senza complicazioni e stravaganze.
Ofelia: Il birrificio nasce nel 2012 inizialmente con un piccolo impianto da 1.2 ettolitri fino ad arrivare all’attuale impianto più efficiente da 12 ettolitri con un’area dedicata e aperta a tutti coloro che vogliono bere una buona birra alla spina direttamente nel luogo di produzione.
Croce di Malto: È un birrificio indipendente con sede a Trecate, Novara. Da anni produce birre con passione e dedizione, utilizzando le migliori materie prime disponibili sul mercato e impegnandosi nella creazione di prodotti di alta qualità dalle caratteristiche uniche.
Fortebraccio: l Birrificio Fortebraccio nasce dalla famiglia Pacini per puro divertimento di fare birra artigianale. Situato a Montone, nel cuore verde dell’Alta Valle del Tevere, è a gestione familiare.
Chinaschi: L’azienda utilizza grani antichi autoctoni, seminati all’interno dello stesso padiglione. Il segno distintivo di tutte le birre “Chinaschi” è lo stretto legame con il territorio Siciliano: profumo di grano, di agrumi, di pane, sentori floreali. Tutti segni distintivi della tradizione Siciliana.

All’interno della fiera si è svolta la 15° edizione del concorso, dedicato alle migliori birre artigianali italiane, indetto da UNIONBIRRAI per la premiazione delle Birra dell’Anno e del miglior Birrificio dell’Anno.

Ritual Lab è stato eletto come il miglior birrificio artigianale italiano del 2020. Il trofeo è stato consegnato da Unionbirrai che, al termine della prima giornata della manifestazione, ha decretato le migliori birre artigianali italiane del 2020 per ognuna delle 42 categorie brassicole in gara. Ritual Lab si è aggiudicato il punteggio più alto, sbaragliando così gli altri 301 birrifici partecipanti.

Sempre nella stessa giornata è andata in scena la cerimonia di premiazione di Donne della Birra 2020. Il riconoscimento, giunto alla sua seconda edizione, è stato assegnato alle donne distintesi per la loro capacità di valorizzare la birra e il servizio della stessa nonché, per la prima volta, a professioniste della distribuzione.

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