Il caffè è meglio amaro o zuccherato?

 

Ormai si sa, il caffè per gli italiani non è solamente una bevanda ma un vero e proprio rito, un fatto culturale. Ma se questa considerazione ci unisce, a dividere è la scelta sul come berlo: amaro o zuccherato?

Se è vero che questa scelta è soggettiva perché si basa sul gusto di ognuno di noi, è giusto fare però alcune considerazioni su delle differenze che ci sono tra il caffè con o senza zucchero.

Prima questione: le calorie.

Una tazzina di caffè amaro ne contiene appena 3. Se invece lo zuccheriamo, le calorie possono diventare addirittura 30 (che è la quantità contenuta in una bustina di zucchero). Inoltre, il caffè è un vero e proprio “brucia grassi” perché stimola il metabolismo rendendolo più veloce. Questo però a patto che sia amaro! Lo zucchero, infatti, contribuisce all’innalzamento dell’insulina che annulla quasi del tutto l’effetto del caffè sul metabolismo. Se siete quindi a dieta o state attenti alla linea, qualora beviate caffè zuccherato, considerate l’idea di iniziare a provarlo senza zucchero!

Seconda questione: il sapore.

Si dice che lo zucchero aiuti a coprire il sapore sgradevole del caffè quando non è di qualità eccelsa. Niente di più falso. Lo zucchero, come il sale o il pepe, è un esaltatore di sapidità. Ciò significa che esalta e accentua (e non copre) il sapore della bevanda; quindi, nel caso di una miscela di bassa qualità, ne accentuerà i difetti!

Terza questione: l’energia.

Tutti conoscono gli effetti benefici della caffeina contenuta nel caffè che fornisce carica ed energia. Anzi, in molti lo bevono proprio per questo motivo. Ma se la caffeina agisce immediatamente sul metabolismo, fornendo energia, cosa succede se è accompagnato dalla presenza di zucchero nella bevanda? In molti credono che lo zucchero esalti le proprietà della caffeina, aumentandone l’apporto di energia. In realtà è esattamente l’opposto! Il caffè zuccherato, infatti, aumenta i livelli di insulina del nostro organismo, causando sonnolenza e stanchezza. Lo zucchero agisce quindi in maniera opposta rispetto alla caffeina! Se volete quindi ricaricarvi, il consiglio è, anche in questo caso, di optare per un caffè amaro.

Queste sono dunque le principali differenze tra il caffè amaro e quello zuccherato. Se è doveroso riconoscere che la scelta è profondamente soggettiva (i gusti sono gusti) è bene sapere anche che, alle volte, la scelta di zuccherare o meno la bevanda deriva dalla miscela che si utilizza.

Noi di Saida Gusto Espresso abbiamo ideato delle miscele perfette per ricreare un caffè espresso come al bar. Le nostre miscele sono disponibili in cialde ESE 44 ma anche in capsule compatibili con macchine Nespresso, Caffitaly, Lavazza Espresso Point, Lavazza a Modo Mio,Bialetti e tutte le migliori marche. Sono realizzate con il caffè più buono, nato dalla selezione dei più pregiati chicchi di qualità Arabica e Robusta, scelti per te e per regalarti sempre un caffè forte, deciso e cremoso. Ed è anche per questo che abbiamo ideato tre nuovissime miscele:

  • Crema Orange: tostata con attenzione per rendere ogni singolo chicco di caffè fragrante e per lasciare un gusto vellutato al palato;
  • Casa White: che nasce dall’accurata scelta di chicchi di robusta di alta qualità con una tostatura media;
  • Bar Black: nata dalla selezione attenta dei chicchi verdi di caffè robusta e arabica e da una tostatura lenta per un gusto inconfondibile ed equilibrato.

Ordina subito online con pochi click! Le riceverai direttamente a casa tua con la garanzia di trovare il prezzo migliore della rete!

 

Visita il nostro e-shop e scopri tanti prodotti a prezzi vantaggiosi!

Lascia un commento